Dolore Addominale e Crampi alla Pancia
Cos’è il dolore?
Anzitutto prima ancora di parlare della regione “addominale” interessata, un breve cenno a come la storia della scienza vede il dolore. Perché questo è tra i sintomi più “soggettivi” e meno misurabili esistenti. Se da un lato ormai gli studi ben chiariscono quali sono i recettori, i sensori del dolore, non esiste infatti uno strumento di misurazione “obiettivo”
Per strumento di misurazione obiettivo si intende: indipendente dal resoconto – espresso verbalmente o ad esempio con dei lamenti in un neonato – di chi lo vive
Detto altrimenti: più un essere vivente ha difficoltà a comunicare con chi lo esamina e più il dolore rischia di non esser rilevato da quest’ultimo.
Non a caso sono secoli che ci interroghiamo (e c’è anche gente che oggi sui social network arriva a litigare sul tema) se le piante soffrano e non abbiamo una risposta proprio perché ammesso anche che comunichino non usano certo un linguaggio per noi facile da capire
In questo senso la scienza per “misurare” il dolore non può che affidarsi a una relazione con chi lo vive e anche i test più obiettivi mirano in sostanza a annotare quando il “paziente” sente dolore mentre avviene un determinato stimolo.
Una dimensione ancora più difficile da misurare del
- “quando si sente dolore”
- è il “quanto dolore si sente”
la seconda variabile è infatti molto difficilmente esprimibile in termini scientifici (la scienza non a caso usa “scale qualitative di autovalutazione” e noi stessi ne usiamo per offrirvi il nostro servizio) e chiunque può “indicare ” il dato in base alla sensazione soggettiva di quel momento
Il dolore: sintomo spiacevole ma utile
D’altronde va anche detto che quasi sempre il dolore, al di là della sua “registrazione soggettiva” è un indice fondamentale per avviare la ricerca della causa (diagnosi e esami).
Per banale che possa sembrare dirlo, il dolore è uno dei modi con cui il nostro corpo ci comunica spesso rischi, problemi o malattie ben più “sostanziali” sottostanti che poi la scienza e la medicina ci aiutano a interpretare e che noi stessi possiamo prendere come primo spunto (invadente e obbligato purtroppo) per investigare e comprendere
Dolore addominale: un sintomo enciclopedico
Parlare di “dolore addominale” in un sito che si occupa prevalentemente di “disturbi gastrointestinali cronici funzionali” (colon irritabile, diarrea cronica, stipsi cronica, …) pone il problema di fare un passo indietro dal nostro ramo specifico in quanto le cause di dolore addominale possono essere davvero davvero impressionantemente vaste. E possono non avere niente a che fare con i disturbi gastrointestinali funzionali
Quindi prima di entrare nel dettaglio del “dolore addominale” nei disturbi funzionali gastrointestinali cronici è necessario fare una panoramica più generale per andare a vedere tutti quei casi in cui il dolore addominale dipende da altro
Faremo una panoramica rapida ma discretamente ampia e come vedrete, anche se sembra bizzarro dirlo, più che per altri sintomi che possono avere cause molto più circoscrivibili, al lettore sembra quasi richiesta una laurea in medicina anche solo per farsi un’idea generale; e poi per approfondire i singoli problemi servirebbero le relative specializzazioni mediche. Abbiamo comunque fatto del nostro meglio per semplificarvi la vita e la lettura.
Molte cause patologiche vi saranno ignote anche solo di nome (alcune sono rare o hanno nomi complessi), altre le avrete sentite ma magari neanche sapevate che potevano dare dolore addominale, etc… Alcune cause poi forse vi faranno sorridere perché intuitive (ad esempio che un abuso d’alcool occasionale o un avvelenamento da cibi possano generare dolori addominali sembra scontato ) eppure una corretta ricognizione non poteva escluderle. Per altro il fatto che siano cause intuibili non vuol dire che siano per forza lievi
Entrando più nel dettaglio va poi introdotta un’altra distinzione, crediamo utile a fini pratici per ognuno di noi, per classificare il dolore addominale: Ciboedisturbiaddominali è molto dedicato al dolore addominale di tipo cronico o comunque ricorrente nel tempo…ma il dolore addominale – fortunatamente e come potete ben intuire – può essere anche solo acuto e temporaneo
Attenzione però: acuto e temporaneo non è per forza sinonimo di “non grave“, anzi. Alcune cause di dolori addominali acuti richiedono di ricorrere al Pronto Soccorso e possono essere persino letali o causare danni permanenti più o meno seri e in questo senso alcune cause sono “peggiori ” di quelle dei dolori addominali cronici anche perché mentre il “paziente cronico” conosce in media un po’ il suo “nemico” (quindi sa come agisce e ne monitora le éscalation) nei casi acuti è necessario rispondere prontamente senza avere una precedente esperienza.
Di seguito troverete una modesta ma ragionata suddivisione dunque
- per dolori addominali acuti e cronici
- poi entreremo nel dettaglio dei disturbi gastrointestinali funzionali (e quindi cronici) come appunto colon irritabile, diarrea cronica, stipsi cronica, …
- In tutti i casi faremo anche una suddivisione per sesso in quanto l’essere maschi o femmine in alcuni casi fa proprio in modo che una certa patologia o acuzie si possa o non si possa presentare. E come vedremo la donna per via della sua natura riproduttiva , che la dota di un “ventre” estremamente complesso e dai meccanismi delicati in quanto “cantiere di vita”, è più esposta al dolore addominale acuto e soprattutto è evidentemente esposta a un dolore addominale di tipo ricorrente “ciclico” (un dolore addominale a suo modo cronico o potenzialmente tale)
- vi segnaleremo alcune delle cause del dolore addominale che richiedono di recarsi immediatamente a un pronto soccorso
Questo resoconto oltre a farvi conoscere un mondo non per forza noto vi aiuterà anche a capire se vale la pena di fare il nostro Pretest che può assistervi in una Dieta per 4 mesi e che forse potrà esservi di “ispirazione culinaria” anche per tempi più lunghi
Se invece già sapete di avere un dolore addominale legato a un disturbo gastrointestinale funzionale e avete fretta di documentarvi su questo, poco più avanti potete leggere direttamente la sezione Dolore addominale nel “colon irritabile” e nei disturbi funzionali gastrointestinali e saltare le sezioni seguenti
Dolore addominale acuto
Di seguito riportiamo tutta una serie di cause che possono generare un dolore addominale che, più o meno prolungato che sia nelle ore, nei giorni è comunque destinato a durare un tempo limitato
Il Dolore addominale acuto può durare un tempo limitato per due comprensibili ragioni, una positiva e l’altra molto negativa
- nella maggior parte dei casi sparisce con la causa che l’ha generato o in modo naturale o grazie a terapie mirate
- nei casi più gravi la persona può – per molteplici ragioni assolutamente non riassumibili per i motivi già detti – non farcela a superare il problema acuto
Importante: il nostro Schema Dietetico (la Dieta Low-Fodmap) non serve mai nei casi acuti non cronicizzati quindi se sapete già che il vostro dolore addominale dipende esclusivamente da queste patologie o da cause acute in nessun modo cronicizzate, è inutile che tentiate il nostro pretest.
Sulle patologie acute che si cronicizzano : varie sono le patologie acute che possono, in casi pure non molto frequenti, cronicizzarsi. Alcune di queste possono poi proprio portare a sviluppare i disturbi gastrointestinale funzionali (colon irritabile, stipsi cronica, diarrea cronica, …) di cui Ciboedisturbiaddominali si occupa anche in termini di servizio dietetico
Vedete più sotto per i dovuti chiarimenti
Cause di Dolore Addominale Acuto
Di seguito riportiamo la maggior parte delle cause di dolore addominale acuto:
Avvelenamento da cibi (tossinfezioni alimentari), gastroenterite virale, infezione del tratto urinario, colica neonatale, appendicite, indigestione, calcoli alla cistifellea, ulcera peptica, giardìasi, gastroenterite batterica, pancreatite acuta, diverticolite acuta, peritonite di tipo acuto, ulcera allo stomaco , coprostasi, ostruzione intestinale, megacolon tossico, perforazione gastrointestinale, gastrite acuta, enterocoliti da antibiotici e da farmaci antinfiammatori non steroidei ,coliti infiammatorie, epatite acuta alcolica, calcoli delle vie urinarie, pielonefrite acuta, volvolo ed intussuscezione intestinale , mononucleosi infettiva, varicella, vasculite allergica, sindrome da astinenza da alcool, dissecazione dell’aorta addominale, botulismo, uropatia ostruttiva acuta, infezione da Escherichia coli, ostruzione vie biliari, avvelenamento da piombo, sindrome HELLP, anafilassi, uretrite acuta, colite ischemica acuta, graft vs hosts disease acuta, anchilostomiasi, virus del Nilo occidentale, lesmaniosi, avvelenamento da cloro, da acool isopropilico, allergia ai farmaci, herpes zoster, stenosi uretrale, scarlattina, ingestione di alcali o acidi, chetoacidosi diabetica, chetoacidosi alcolica, avvelenamento da sostanze chimiche (da dopobarba, da fertilizzanti, da antiparassitari, …), febbre reumatica, anemia emolitica autoimmune idiopatica acuta, anemia emolitica immune farmaco indotta, trichinosi, tifo (specialmente di tipo endemico), malattia di Weil, avvelenamento da paracetamolo, febbre gialla, colecistite, sindrome di Kawasaki, esofagite acuta, meningite asettica (virale), reazione avversa alla trasfusione, ascaridiosi, ascesso epatico piogenico, sindrome di Mallory-Weiss, febbre Q
Cause di Dolore addominale acuto riguardante solo donne:
sindrome premestruale, gravidanza ectopica , minaccia d’aborto, cisti ovarica, aborto spontaneo, malattia infiammatoria pelvica, eclampsia
Cause di Dolore addominale acuto riguardante solo uomini:
torsione del testicolo, prostatite acuta
Quali cause di dolore addominale acuto vanno considerate emergenza medica?
Di tutte le cause sinora elencate vi riportiamo alcune delle principali che richiedono di recarsi d’urgenza a un pronto soccorso o comunque di entrare in contatto con un medico senza rimandare, a meno di non rischiare esiti gravi e potenzialmente permanenti se non (seppur più raramente) letali
Avvelenamento da cibo, appendicite, gravidanza ectopica , peritonite, megacolon tossico, minaccia d’aborto, intussuscezione, vasculite necrotizzante, sindrome da astinenza da alcool, dissecazione dell’aorta addominale, botulismo, torsione del testicolo, sindrome HELLP, anafilassi, emorragia, avvelenamento da cloro, allergia ai farmaci, ustione chimica, chetoacidosi diabetica, chetoacidosi alcolica, avvelenamento da dopobarba, avvelenamento da fertilizzante, avvelenamento da alcool isopropilico, avvelenamento da paracetamolo
Dolori addominali acuti “cronicizzati” che possono giovarsi della nostra Dieta
Come anticipato alcune patologie acute se cronicizzate possono divenire “disturbi funzionali gastrointestinali”: nello specifico parliamo di gastroenterite virale, gastroenterite batterica, gastrite, coliti infiammatorie, enterocolite da antibiotici e da farmaci antinfiammatori non steroidei
Se notate un fenomeno di cronicizzazione di queste specifiche patologie il nostro pretest potrebbe esservi utile e potenzialmente anche la nostra assistenza Dietetica
Dolore addominale cronico
Di seguito riportiamo la maggior parte delle cause di dolore addominale cronico: alcune delle cause elencate si possono giovare della Dieta Low-Fodmap.
Cause di Dolore addominale cronico
Intestino irritabile, stipsi cronica, diarrea cronica, gonfiore addominale, reflusso gastroesofageo, allergie alimentari, intolleranza al lattosio, malattie della cistifellea, malattia diverticolare, allergie (anche non alimentari), morbo di Crohn, colite ulcerosa, ernie, cancro colorettale, diabete, pielofrenite cronica, anemia falciforme, cancro della vescica, epididimite cronica, alcolismo, pancreatite cronica, cancro pancreatico, ipercalcemia, uropatia ostruttiva cronica, cancro allo stomaco, malattia del rene policistico, malattia di Addison e crisi di Addison, malattia celiaca, uretrite cronica, colite ischemica, amebiasi, graft vs hosts disease cronica, linfoma di Burkitt, emoglobinuria parossistica notturna, malattia di Whipple, ebola, cancro al fegato, leucemia, cirrosi, linfoma non-hodgkin, talassemia, fibrosi cistica, tubercolosi, sarcoidosi, brucellosi, tumore di Wilms, aneurisma aortico, porfiria, crisi da carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, sintomi cronicizzati da febbre reumatica, Anemia emolitica autoimmune idiopatica, iperparatiroidismo, carcinoma a cellule renali, ipertrigliceridemia, Iperlipoproteinemia, colecistite cronica, sindrome di Kawasaki cronicizzata, esofagite, emocromatosi, sindrome da carcinoide, massa addominale, angina mesenterica (sia di tipo stabile che instabile), diverticolo di Meckel, polipo colo rettale, gastrite cronica, poliarterite nodosa, febbre Q cronica
Cause di Dolore addominale cronico che colpiscono solo donne:
cancro ovarico, endometriosi, fibromi dell’utero, cancro endometriale, malattia trofoblastica gestazionale, cardiomiopatia peripartum
Cause di Dolore addominale cronico che colpiscono solo uomini:
cancro prostatico e ai testicoli, prostatite
Quali cause di dolore addominale cronico possono comportare emergenze mediche?
Anche in questo caso vi riportiamo alcune delle principali cause che richiedono di recarsi d’urgenza a un pronto soccorso o comunque di entrare in contatto con un medico senza rimandare
Reazioni allergiche (anche non di tipo alimentare), crisi di Addison, ebola, aneurisma aortico, massa addominale
Dolore addominale nel “colon irritabile” e nei disturbi funzionali intestinali
Il dolore addominale nella diagnosi del colon irritabile e dei disturbi funzionali intestinali
Per disturbi funzionali intestinali intendiamo: colon irritabile, stipsi cronica, diarrea cronica, gonfiore addominale, …
Come facilmente deducibile dai lunghi elenchi di patologie fatti, il dolore addominale preso in sé non consente di distinguere la sua “origine” che non solo può essere acuta o cronica ma può non essere neanche intestinale come invece è il caso dei disturbi funzionali intestinali
Quando però la sua presenza diminuisce o peggiora con l’andare di corpo questo aiuta ad identificare il dolore come di origine intestinale: ma non sappiamo ancora se questa è organica o funzionale.
Per comprendere quest’ultimo punto serve ancora un passaggio: anzitutto va esclusa la presenza di fattori di rischio per malattie organiche; fatto ciò la presenza anche di alterazioni delle modalità nell’andare di corpo – stipsi o diarrea – e variazioni della consistenza delle feci consente di ritenere funzionale l’origine del dolore intestinale
Nello specifico nella sindrome dell’intestino irritabile (colon irritabile) – che risponde a precisi criteri diagnostici che prevedono la presenza di un dolore ricorrente (nei giorni e nel tempo) – il dolore ha un’altra caratteristica ancora ed è quella di tendere a diminuire o a peggiorare dopo l’evacuazione: questo, si noti, non riguarda tutti i disturbi funzionali gastrointestinali ma solo il colon irritabile
Nei disturbi funzionali intestinali (che includono anche il cosiddetto “colon irritabile”) il dolore addominale è spesso presente come uno dei sintomi principali
Frequentemente si presenta insieme a gonfiore addominale e un’alterazione del modo di andare al bagno (stitichezza e/o diarrea)
Cause
La scienza oramai ci dice che nel colon irritabile, nella diarrea cronica e nel gonfiore addominale cronico il dolore è:
- dato dalla distensione (aumento di volume) delle anse spesso in compresenza con una condizione per chi vive questi problemi, in medicina nota come “iperalgesia intestinale”. Questa a sua volta è data da un’aumentata sensibilità agli stimoli da parte del Sistema Nervoso Enterico e da una reazione esagerata da parte del sistema intestinale.
- influenzato moltissimo dal gonfiore addominale (che può essere la causa del dolore stesso)
Nella stipsi cronica, lì dove presenta dolore (non sempre la stipsi cronica lo ha tra le sue manifestazioni) i due punti appena detti restano validi, ma a questi si può aggiungere il dolore dato dalla stasi e dal rallentato transito intestinale delle feci
In generale per tutti i disturbi funzionali intestinali detti la risposta ad uno stimolo – che può essere ad esempio una minima fermentazione di una sostanza non digerita (zuccheri o carboidrati complessi non del tutto assorbibili) da parte della flora batterica – basta per scatenare:
- una serie di risposte dolorose abnormi per lo stimolo causato dalla distensione delle anse intestinali
- un’alterazione della funzionalità dell’intestino. Può avere come conseguenza diarrea o stipsi o entrambi in modo alterno
- una percezione notevole di gonfiore